Tutti gli anni è consuetudine festeggiare la notte del martedì grasso al veglione in una discoteca. Un posto tranquillo, dove si beveva, si ballava e si potevano conoscere bei ragazzi.
Io ero vestita da Trilly, la fatina di Peter Pan. Era un vestito che avevo rimediato all'ultimo minuto ...ma devo dire che si abbinava a meraviglia con le scarpe bianche che avevo comprato il giorno stesso.
Ho tenuto per me questa storia per molti anni... Ora RIV mi da la possibilità di raccontarla. Che ne dite?
A mia memoria, monella lo sono sempre stata; però ho potuto testarlo per bene quand'ero ancora giovane e inesperta andando a ripetizione di latino.
Al liceo sapevano tutti che quello specifico professore aveva due particolari peculiarità: era preparatissimo, e aveva un po’ le mani lunghe. Pensai: "Perfetto no?"
erano le 19,00 del 12 febbraio a milano faceva freddissimo,il mio ragazzo come sempre era a lavoro e io avevo una volgia pazza di farmi sfondare il culo da qualcuno..mi sono messa un cappotto,ho infilato i miei occhiali da vista da classica dotteressa..e sotto ero praticamente nuda..
In alcuni miei racconti esprimo le mie fantasie sessuali, in alti racconto ciò che veramente mi è accaduto. Alla fine di ogni racconto scoprirete se si tratta di realtà o fantasia. Sull'autobus 64 cosa sarà accaduto??? ;)
Ma, ad un certo punto accadde l'imprevedibile , il cameriere che arriva col dessert e, nel togliere i piatti sporchi, fa cadere una posata proprio sotto al tavolo, a me si raggela il sangue, mi fermo.....
Faccio finta di chiudere la vestaglia di maglina che si attacca alle forme del mio corpo,ma non smettono di fissarmi...
Pronto il caffè li faccio accomodare un attimo e versando il caffè nelle tazze ne faccio cadere un pò sui pantaloni di Paolo.Chiedo scusa e....
Quell'uomo mi eccita! Quando si avvicina alla mia postazione, piega il busto in avanti pogiando la mano sulla scrivania, si avvicina a me quel tanto da poter annusare il suo profumo...Indistinguibile! E poi quello sguardo...
ero in vacanza con il mio ragazzo quel giorno nella piscina dell'albergo ero sola lui si stava riposando in camera;quando il mio sguardo si incrocio con quello di uno sconosciuto...
Quella mattina sulla metropolitana leggo gli annunci di cuore su un free press.
Un bel ragazzo si propone per un appuntamento al buio. Penso a come sia antiquato scrivere un annuncio su un giornale ai nostri tempi. Ma qualcosa mi incuriosisce e una molla scatta in me...
Da quanto tempo sognavo di realizzare questo mio sogno erotico...farlo con due o più ragazzi insieme.. mi contattano due ragazzi già avviati nelle gang bang, molto affiatati tra di loro, ci diamo appuntamento nel parcheggio di un supermercato. Mi faccio trovare puntuale nel luogo dell'appuntamento. Uno dei due mi viene incontro per salutarmi, è molto carino e io già comincio a surriscaldarmi...
in quel periodo andavo a dare da mangiare alla gatta della mia amica che era andata in vacanza con il nuovo fidanzato...peccato non l'avesse detto al vecchio fidanzato e lui, tornato dal viaggio in argentina trovò me al posto della mia amica. Visto che mi era sempre piaciuto e lui era un pò triste trovai il modo di consolarlo...
....Giocava con lei, passando la lingua sull’areola senza sfiorare il capezzolo e provocandole dei brividi di piacere, per poi assaltarlo mordendolo con le labbra o succhiandolo forte mentre la mano strizzava il seno quasi a volerla mungere.